E così Ammazzateci Tutti ce la farà..
Pubblicato da Davide
“Ammazzateci tutti” è il nome del movimento anti-’ndrangheta sorto su iniziativa spontanea dei giovani a Locri (RC) negli ultimi mesi del 2005, ossia all’indomani dell’omicidio del vicepresidente del consiglio regionale della Calabria Francesco Fortugno.
Inizialmente composto da soli ragazzi (per lo più studenti liceali ed universitari), il Movimento nei mesi successivi alla sua nascita ha incontrato il sostegno fattivo anche degli adulti, e nello specifico dei familiari vittime di ‘ndrangheta.
Ben presto il Movimento, grazie alla rete e ad internet è riuscito ad unire ragazze e ragazzi da tutta Italia che, all’appello di “giovani contro tutte le mafie!” ha unito e continua ad unire in un unico grido ed in un grande movimento antimafie su scala nazionale la meglio gioventù italiana italiana nella lotta contro le mafie e per la legalità: dalla Sicilia, alla Campania, alla Lombardia, al Lazio, alla Puglia, al Veneto, i coordinamenti del Movimento si stanno costituendo oramai in tutto il Paese.
Qualche tempo fa leggevo sul loro sito del concreto rischio chiusura, a causa dei pochi finanziamenti. Questi ragazzi hanno chiesto agli italiani una mano, bastavano 30 mila euro. Oggi vedo sito che hanno superato i 38 mila: per una volta fiero di essere italiano.
Se ancora non l’avete fatto e volete dare una mano: questo è il link per contribuire.
Ho capito perchè Microsoft..
Pubblicato da Davide
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Ho capito perchè Microsoft compare tra i leader in così tanti “Magic Quadrant” di Gartner. Dopo la due giorni alla SharePoint Conference, sono uscito con le idee più chiare, ho capito dove vuole arrivare Microsoft ma soprattutto quali piccole grandi innovazioni stanno dietro a questa piattaforma. Perchè di piattaforma si tratta, SharePoint non è solo un sito per la collaborazione targato Office, la sua estendibilità e le sue possibilità di personalizzazione sono talmente tante che ti fanno guardare molto più avanti.
Che io sappia, oggi Microsoft si trova tra i leader in ben 6 dei “quadranti magici” di stampo Gartner:
- Enterprise Application Servers (figura 1)
- Enterprise Content Management (figura 2)
- Business Intelligence Platforms (figura 3)
- Horizontal Portal Products (figura 4)
- Enterprise Content Management (figura 5)
- IT Project and Portfolio Management (figura 6)
L’ottusità del bloccare internet in azienda
Pubblicato da Davide
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Stamattina ero alle prese con lo studio di un nuovo documento riguardante la qualità dei progetti. Arriva via mail da un collega e parla di APQP. La sigla mi risuona vagamente in testa, dovrebbe essere un metodo per la qualità nei processi produttivi.. ma ne siamo sicuri? Google dimmelo tu: APQP – Advancep Product Quality Planning. Ma certo, ora è tutto più chiaro, beata wikipedia.
Le ore passano e le cose si complicano, nel famigerato documento subentrano sigle su sigle: FMEA, PPAP, PFMEA, SOP.. Bastano 30 secondi e tutti i dubbi vengono risolti. Qualche ricerca ed ecco le scoperte: Failure Mode and Effects Analysis, Production Part Approval Process, Process Failure Mode and Effects Analysis, Start Of Production.. Ma se non avessi avuto internet a disposizione?
Probabilmente avrei rotto le scatole a un collega, e il collega costa all’azienda molto più di un accesso internet, e l’accesso internet con il blocco della navigazione costa molto di più perchè ci sono le licenze del software per il monitoraggio di ogni utente. In sostanza: 5 minuti di pausa per guardare repubblica.it o dare la formazione su buzzerbeater fruttano all’azienda molto più di ciò che si possa pensare.
Qualche prova con Google Books API
Pubblicato da Davide
Ogni tanto mi diverto giocherellando con le API di Google. Ultimamente sul blog ufficiale è stata annunciata l’uscita delle API per Google Books. Per gli sviluppatori significa l’opportunità di includere un visualizzatore di libri direttamente nel proprio sito web, penso subito ai siti di librerie on-line, biblioteche, ma anche piattaforme di e-learning. E’ ciò che è successo su famosi siti di vendita libri, come Books-A-Million, dove dalla pagina di acquisto è possibile vedere l’anteprima tramite il lettore di google. Stessa cosa hanno fatto alcuni siti di biblioteche universitarie, come quella della california o del texas, e alcuni siti di autori o social network. Un bell’elenco con riferimenti dai quali prendere spunto si può trovare sul blog ufficiale di Google Books.
Per chi sviluppa siti web, l’inclusione di un visualizzatore è semplicissima. E’ disponibile un wizard tramite il quale si può generare in automatico il codice da inserire nell’HTML, basta fare un copia&incolla ed il gioco è fatto. Il risultato lo potete vedere qui sotto:
Riscatto della laurea a fini pensionistici
Pubblicato da Davide
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Riscattare gli anni passati sui libri e tramutarli in anni di contributi versati all’INPS, si può. Ma bisogna pagare. Il babbo lo dice sempre: “riscatta la laurea che poi ti penti”.
Mi piacerebbe sentire qualche parere a proposito, intanto mi sono informato sul da farsi. Come?
Basta chiedere all’INPS, appunto. Sul sito dell’Istituto di Previdenza Nazionale c’è un comodo servizio: INPS risponde; quella ‘e’ con la chiocciola mi faceva dubitare, ma dopo appena due giorni è arrivata una mail con tutte le risposte alle mie domande.
Avevo chiesto questo:
Sono attualmente studente universitario, 24 anni. Mi sono laureato nel 2006 per la laurea triennale (nuovo ordinamento).
E’ già possibile riscattare i 3 anni di università?
Come devo fare operativamente? Presentare domanda, a chi e con quali documenti?
Anche se non ho un reddito, posso pagare ugualmente?
A chi posso rivolgermi per calcolare il costo dell’operazione? Come viene calcolato questo costo?